Incontro con lo scrittore Alessandro Barbaglia

 

Si è rivelato ancora una volta assolutamente positivo e arricchente l’incontro -ormai rituale- con il pregevole scrittore novarese Alessandro Barbaglia (autore dei romanzi di successo “La locanda dell’ultima solitudine” e “L’atlante dell’invisibile” entrambi editi da Mondadori)  che, nella mattinata di oggi 7 novembre, in una lunga maratona durata 3 ore, ha avuto modo di incantare, con i suoi sorprendenti racconti, il vasto e attento uditorio costituito dalle numerose classi delle due sedi dell’Isis Carlo Volonté di Luino.

Il bravo scrittore, peraltro grande affabulatore e vivace narratore, ha saputo tenere desta l’attenzione di 180 alunni circa, (riuniti in due momenti pressappoco speculari e rispondenti alla medesima formula), con delle narrazioni originali, dinamiche, rivisitate e riadattate per l’occasione. La mattinata è iniziata nel segno dell’ascolto e della riflessione sulle diverse possibilità di ascoltare, seguire, leggere una storia o un racconto. L’autore ci ha poi deliziato con alcuni aneddoti divertenti relativi al suo percorso di scrittura e alla sua vita di scrittore a pieno titolo.

Il momento centrale dei due incontri è stato sicuramente costituito dal racconto contenuto nell’ultimo progetto disponibile on line -in piattaforma digitale- “POCKET STORIES, racconti da taschino, Storie Vere al 97%”, dal titolo “Il cervello di Einstein”, che, in modo originale, ironico e attuale ci ha fatto conoscere alcuni episodi, più o meno noti, del celebre fisico tedesco, facendoci riflettere sulla grandezza e, nello stesso tempo, sulla normalità di un tipo assai geniale e interessante, ma in tutto e per tutto uguale ad ognuno di noi.

Particolarmente graditi sono apparsi agli alunni i due racconti a tema storico, riguardanti rispettivamente “La tregua di Natale” (on line dal mese di dicembre) avente come tema centrale la famosa partita di calcio, svoltasi realmente sul fronte belga-francese, tra reparti tedeschi e inglesi-francesi, durante una pausa di guerra nel corso della vigilia di Natale della prima guerra mondiale  e “La diva geniale, la storia di Hedy Lamarr” (on line dal mese di novembre 2019) celebre attrice viennese, vissuta tra il 1914 e il 2000 che ha incantato per la sua bellezza, per i suoi discussi amori (non ultimo quello con JFK) ,per i suoi scandali (il primo nudo integrale della storia del cinema), per il suo genio (ideatrice e brevettatrice di diversi prodotti tra i quali il rossetto chiudibile e il wirelles odierno) e per la sua origine ebrea che la portò a fuggire dal regime dittatoriale tedesco e dalle manovre persecutorie di Hitler in particolare.

Accattivanti e stimolanti sono risultati pure i racconti sull’amore e sul bacio, aventi come protagonisti i celebri personaggi dei brani epici dell’Iliade e dell’Odissea e della straordinaria e avvincente fiaba di Peter Pan, testi questi ultimi raccolti e comparati dalla valida penna novarese all’interno dell’interessante antologia dall’eloquente titolo “Che cos’è mai un bacio?”

Barbaglia è stato pregevolmente assistito dall’alunno della classe 5 a elett Riccardo Fiorini, che ha eseguito, accompagnandosi con la chitarra acustica, pezzi strumentali di diversi autori di successo (Bon Jovi “Wanted dead or alive” ; degli Spandau Ballet “Through de barricades”; degli  Eagles “Hotel California” e dei Led Zeppelin “Starway to heaven) e ha contribuito a caratterizzare in modo originale e vario una giornata didattica diversa da quelle trascorse quotidianamente tra i banchi.

L’autore, prima di congedarsi, ha condiviso in anticipo, con gli alunni del nostro istituto scolastico, la data di uscita del suo prossimo romanzo, che è fissata per il 31 marzo 2020 e si è impegnato a ritornare per il prossimo anno, per rinnovare un sodalizio che, ormai da anni, risulta positivo e proficuo.

Giuseppe Cuttone

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